domenica, dicembre 30, 2007

Pix From Da Bronx : [Excerpt From Backstage]



Un estratto del filmato realizzato il 29 dicembre 2007 mentre insieme a Scintu andavamo in giro a cercare lo scatto giusto per i futuri Pix From Da Bronx

[ in sottofondo potete udire Afterhours - Strategie (live acustico) ]

Link Diretto : Pix From Da Bronx [ Excerpt From Backstage]

venerdì, dicembre 28, 2007

Citazioni : Pericle

PericleLibertà è scegliere.

« [...] Ne era motivo il fatto che Pericle, potente per dignità e senno, chiaramente incorruttibile al denaro, dominava il popolo senza limitarne la libertà, e non era da lui condotto più di quanto egli stesso non lo conducesse, poiché Pericle non parlava per lusingarlo, come avrebbe fatto se avesse ottenuto il potere con mezzi illeciti, ma lo contraddiceva anche sotto l'influsso dell'ira, avendo ottenuto il potere per suo merito personale. [...]
Vi era così ad Atene una democrazia, ma di fatto un potere affidato al primo cittadino.
»
( Tucidide, Storie, II, 65 )

Il nostro sistema politico non compete con istituzioni che sono vigenti altrove. Noi non capiamo i nostri vicini, ma cerchiamo di essere un esempio. Il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: per questo e' detto democrazia. Le leggi assicurano una giustizia uguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo i meriti dell'eccellenza. Quando un cittadino si distingue, allora esso sara', a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, non come un atto di privilegio, ma come una ricompensa al merito, e la poverta' non costituisce un impedimento.

La liberta' di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana: noi non siamo sospettosi l'uno dell'altro e non infastidiamo il nostro prossimo se preferisce vivere a suo modo. [...]. Ma questa liberta' non ci rende anarchici. Ci e' stato insegnato di rispettare i magistrati e le leggi e di non dimenticare mai che dobbiano proteggere coloro che ricevono offesa. E ci e' stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte la cui sanzione risiede solo nell'universale sentimento di cio' che e' giusto [...].

La nostra citta' e' aperta al mondo; [...]. Noi siamo liberi di vivere proprio come ci piace, e tuttavia siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo [...]. Noi amiamo la bellezza senza indulgere tuttavia a fantasticherie, e benche' cerchiamo di migliorare il nostro intelletto, non ne risulta tuttavia indebolita la nostra volonta' [...]. Riconoscere la propria poverta' non e' una disgrazia presso di noi; ma riteniamo deplorevole non fare alcuno sforzo per evitarla.

Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private [...]. Un uomo che non si interessa dello Stato non lo consideriamo innocuo, ma inutile; e benche' soltanto pochi siano in grado di dar vita a una politica, noi siamo tutti in grado di giudicarla. Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla strada dell'azione politica, ma come indispensabile premessa ad agire saggiamente [...]. Noi crediamo che la felicita' sia il frutto della liberta' e la liberta' il frutto del valore, e non ci tiriamo indietro di fronte ai pericoli di guerra [...].

Insomma, io proclamo che Atene e' la scuola dell'Ellade e che ogni ateniese cresce svluppando in se' una felice versatilita', la prontezza a fronteggiare le situazioni e la fiducia in se stesso."


( Tucidide, La guerra del Peloponneso, II, 37-41 )

giovedì, dicembre 27, 2007

Movie Of The Week ( #23 ) Il Posto Delle Fragole

Il Posto Delle Fragole, di Ingmar BergmanTitolo Originale : Smultronstället
Regia : Ingmar Bergman
Anno : 1957
Nazione : Svezia
Genere : Drammatico
Durata : 91 minuti
Interpreti : Victor Sjöström, Bibi Andersson, Ingrid Thulin, Gunnar Björnstrand

Un medico e professore, giunto alla tarda vecchiaia, avendo ottenuto nella sua attività professionale i più ambiti riconoscimenti si rende conto a poco a poco che il suo radicato egoismo ha fatto si che egli si trovi nella più gelida solitudine. Un sogno angoscioso lo induce a riconsiderare l' atteggiamento di ostilità da lui tenuto durante la sua lunga vita nei confronti del prossimo e lo porta all' implicito riconoscimento del suo errore.
Il Posto Delle Fragole, serena riflessione sulla vita e sulla morte, è una storia di conversione perchè il vecchio al termine del viaggio che si snoda attraverso il racconto, cambia atteggiamento nei confronti del prossimo rammaricandosi per il suo egoismo e la sua freddezza. E' un film della nostalgia per la giovinezza, l'estate che è passata e che non potrà mai tornare. E' un film sugli affetti come valore primario della vita. Ingmar Bergman è stato citato da Woody Allen nel film Manhattan

mercoledì, dicembre 26, 2007

BITE 9

La recensione più scandalosa che abbia mai letto, per non parlare del voto assurdo... chi l'ha scritta credo che si sia suicidato.

Recensione di pitchforkmedia.com

[Segnalato.daG33Z3R]

martedì, dicembre 25, 2007

domenica, dicembre 23, 2007

Pix From Da Bronx ( # 13)

ImpassibileImpassibile {Grumello Del Piano * Bergamo}: clicked on November 11th 2007 # 23:53

[photographed_and#posted::by.GeeZeR]

venerdì, dicembre 21, 2007

Maestri dell' Arte : Andy Warhol

Artwork di Love You Live dei Rolling Stones, di Andy Warhol
[ Artwork di Love You Live dei Rolling Stones]

Ritratto di Gianni Agnelli, di Andy Warhol
[ Ritratto di Gianni Agnelli ]

giovedì, dicembre 20, 2007

GromelRocks Awards 2007 - Caimano d' Oro

GromelRocks Awards - Caimano d' OroMancano pochi giorni alla conclusione di questo 2007 e perciò si possono tirare le somme di codesta annata. Vorrei lanciare un sondaggio che coinvolga il maggior numero di utenti di GromelRocks chiedendo loro di rispondere ( tramite i commenti ) alle seguenti domande :

  • Quale è stato il MIGLIOR ALBUM che hai ascoltato durante il 2007 ?

  • Quale è stata la MIGLIOR CANZONE che hai ascoltato durante il 2007 ?

  • Quale è stato il MIGLIOR LIBRO che hai letto durante il 2007 ?

  • Quale è stato il MIGLIOR FILM che hai visto in questo 2007 ?

  • Quale è stato il MIGLIOR CONCERTO a cui hai assistito nel 2007 ?

[ I voti, tranne nel caso del concerto, possono riferirsi a opere che sono state prodotte prima del 2007 e non necessariamente in quell' anno. ]

mercoledì, dicembre 19, 2007

Citazioni : Federico Fiumani

Federico FiumaniVM.
Salendo le scale
colpisco il silenzio
che mi trascina ancora
nello strano ripetersi di queste stanze.
Ad ogni porta riscopro il mio volto
e la gioia di vederlo invecchiato.


( tratta dalle poesie di Neogrigio )

TEMPO
Per quanto tempo
sono rimasto qui dentro
e chiudendomi a chiave
non ho pensato a niente,
nemmeno a reagire.
Oggi forse è lo stesso giorno
di un anno fa
quando ho smesso di uscire
per guardare l'esterno
soltanto da una finestra malandata
e le strade restano come sempre.
Meravigliose.


( tratta dalle Quaranta Poesie - Firenze 1985 )

AMSTERDAM
Scender le scale sfiorando il muro
non dare importanza
a chi passa vicino.
Cercando qualcosa di indefinito
la notte svanisce al piano di sopra.

Nelle mia mente
ogni cosa sopravvive in silenzio
sento l'attrito
di grida esiliate dal mondo.

Come frammenti pulsanti di vita
voci alterate si sono dissolte.
Dove i miei occhi le hanno chiamate,
dove i miei occhi le hanno chiamate,
dove il giorno ferito impazziva di luce,
dove il giorno ferito impazziva di luce...


( tratta dall' album Siberia dei Diaframma )

martedì, dicembre 18, 2007

Concerto Semisacro al Caffè Letterario

Matteo Nicodemo ed Isaia Invernizzi [foto ritoccata]Sabato 22 Dicembre 2007 al Caffè Letterario si esibiranno Matteo Nicodemo ed Isaia Invernizzi in un concerto Semisacro dal sapore natalizio.
Il giovane cantautore bergamasco sta riscuotendo parecchi consensi nella scena degli autori emergenti italiani, quindi questa è un' ottima occasione per vederlo dal vivo in una particolare veste natalizia. Come sempre sarà supportato dal virtuoso ed eclettico chitarrista Isaia Invernizzi, autentico asso nella manica di Nicodemo.

Il concerto inizierà alle 20:30 e sarà ad ingresso gratuito.
[@ Caffè Letterario - via San Bernardino, 53 Bergamo]

lunedì, dicembre 17, 2007

Vediamo Come Si Sente...[03]

The Commitments, di Alan Parker
THE COMMITMENTS
[Regia di Alan Parker]

  • Martedì 18 Dicembre'07 - Ore 20:45 - Oratorio Grumello del Piano [Bergamo]
  • DIRE FARE MUSICARE

    DIRE FARE MUSICARE17 DICEMBRE 07

    DIRE, FARE...PROMUOVERE
    Il ruolo del promoter e dell'etichetta discografica.
    Le major e le indipendenti.


  • Claudio Ongaro - Promoter Capareza, Casino Royale, Africa Unite, Punkreas...
  • Gigi Pesenti - Organizzatore del Summer Sound Festival, Tour Manager Africa Unte
  • Paolo De Francesco - Studio grafico Moltimedia ( Ligabue, Morgan, Battiato, Africa Unite, Piero Pelù, Casino Royale, Finley, 883, MCR )
  • Alberto Radicchi - Business, A Low Cost Company

    L'incontro si terrà presso la sede dell' ENAIP in via S. Bernardino 139 [ Zona Pellicano ].
    Sito Ufficiale : giovani.bg.it
  • sabato, dicembre 15, 2007

    Citazioni : Rapace - Afterhours

    Manuel AgnelliRapace

    Ora attirami a te per andare
    in un mattino sovrannaturale
    fra cavalieri sieropositivi
    e nuova luce e verità
    che noia devo violare
    Verrò come un rapace
    a mutilare la pace
    dentro nel tuo cuore eppoi se vuoi
    la mia reazione
    essia essia essia !

    E' nuovo piacere
    che si avvolge a tutto quello che credi
    è il serpente che dorme ai tuoi piedi
    ti disintossica le vene
    dai resti del mio seme

    Verrò come un rapace
    a mutilare lo scorpione
    dentro nel tuo cuore eppoi se vuoi
    la mia reazione
    essia essia essia !

    Nei sogni che sogni
    ci sono i tuoi amici
    il re la regina
    sono vuoti lo sai
    sono più vuoti che mai
    sono più vuoti come mai
    sono vuoti lo sai

    Manuel Agnelli

    venerdì, dicembre 14, 2007

    Pix From Da Bronx ( #12 )

    tHe:ConCreT€-For3sT;_;ThE.St0Ne|eXpEri€nc3 {Lallio * Pascoletto::Park}: clicked on November 25th 2007 # 02:56

    [photographed_and#posted::by.GeeZeR]

    mercoledì, dicembre 12, 2007

    Pino Scotto e l' Attualità

    Pino Sui Rom :



    Pino Contro La Gioventù Bruciata :



    Vi invito a commentare quanto detto da Mr. Scotto.

    martedì, dicembre 11, 2007

    Movie Of The Week ( #22 ) I Predatori Di Atlantide

    Regia : Ruggero Deodato (con lo pseudonimo di Roger Franklyn)
    Anno : 1983
    Nazione : Italia
    Genere : Avventura/Fantascienza
    Musiche : Guido e Maurizio De Angelis
    Interpreti : Christopher Connelly, George Hilton, Ivan Rassimov, Gioia Scola, Tony King, Mike Miller, Giancarlo Prati, Michele Soavi

    Al largo di Miami, la piattaforma oceanica Echo 1 sta ultimando le operazioni di recupero di un sommergibile atomico sovietico affondato. Arriva a bordo della piattaforma anche la dottoressa Kathy Earls, esperta di linguaggi precolombiani, alla quale viene sottoposta in esame una tavoletta precolombiana rinvenuta durante le operazioni di recupero. Nel bel mezzo di queste operazioni i meccanismi della piattaforma oceanica vanno in tilt e una gigantesca onda sommerge tutto. Vengono coinvolti in questa specie di tornado anche due malavitosi che a bordo del loro yacht stanno raggiungendo il centro-america. Lo yacht, fortunosamente ancora a galla, raccoglie a bordo alcuni naufraghi della piattaforma : il fisico nucleare Sanders, il pilota di elicottero Billy Cook, la dottoressa Earls e altri due component della Echo 1. Il gruppo così riunito, insieme ai due malavitosi ( Mike Ross e Washington ) fa rotta verso terra. Il gruppo arriva, con i comandi della barca in avaria, ad un' isola misteriosa dove regnano morte e distruzione. Si trovano in un paese saccheggiato da una banda di assassini ( che sembrano fare il verso a quelli de I Guerrieri Della Notte ) comandati da un losco figuro che indossa un teschio di cristallo. Mentre il gruppo fronteggia gli assassini, la dottoressa Earls viene rapita e portata su un isola misteriosamente venuta a galla durante la tempesta. Si scoprirà che quest'isola è la mitica Atlantide miracolosamente riemersa grazie alle radiazioni atomiche del sommergibile.
    Questo film è stato diretto da Ruggero Deodato, il re dello shock movie, un tipo di horror che propone immaginidi sadiche torture, sevizie e corpi straziati filmati in stile documentaristico per far sembrare il tutto vero ( Memorabili i suoi Cannibal Holocaust e Inferno in Diretta ). Deodato ha una vasta schiera di fan, tra quelli più famosi possiamo ricordare Quentin Tarantino ed Eli Roth.

    Vediamo Come Si Sente...[02]


    RADIO AMERICA
    [Regia di Robert Altman]

  • Martedì 11 Dicembre'07 - Ore 20:45 - Oratorio Grumello del Piano [Bergamo]
  • lunedì, dicembre 10, 2007

    DIRE FARE MUSICARE

    DIRE FARE MUSICARE10 DICEMBRE 07

    DIRE, FARE...DISCOGRAFARE
    La ricerca del suono nella produzione musicale.

  • Dario Ravelli - tecnico del suono e produttore artistico Suonovivo [BG]
  • Valerio Meletti - Discografico etichetta Ethnoworld e Silent Revolution
  • Mauro Galbiati - The Commagency di Bergamo

    L'incontro si terrà presso la sede dell' ENAIP in via S. Bernardino 139 [ Zona Pellicano ].
    Sito Ufficiale : giovani.bg.it
  • sabato, dicembre 08, 2007

    LUTTAZZI SOSPESO DA LA7 !!!



    Daniele Luttazzi è stato sospeso da LA7 per questa battuta su Giuliano Ferrara.

    Non vedo dove sia l' OFFESA. Al massimo si può dire che il linguaggio e l'immagine evocata sono volgari ( tieniamo presente che il programma va in onda a mezzanotte del Sabato sera ), ma non c'è alcuna offesa verso Ferrara.

    Sito Ufficiale di La7 : www.la7.it

    venerdì, dicembre 07, 2007

    Piano Cave di Bergamo : Per un Conflitto di Interessi In Meno...

    Vignetta di Vauro rielaborata - Pagnoncelli e il suo conflitto di interessi (tratta da marcellosaponaro.it)" Piano Cave di Bergamo: troppi ritardi, troppi volumi e soprattutto troppi conflitti di interesse - Formigoni revochi l'Assessore Marco Lionello Pagnoncelli

    Dal 2004 Bergamo aspetta il suo Piano Cave, fondamentale documento che regolerà per i prossimi 10 anni l'approvvigionamento di sabbia, ghiaia e lapidei, stabilendo quanto, come e dove i cavatori potranno scavare.

    Dovrebbe essere redatto per permettere di estrarre materiale nel rispetto del territorio, dell'assetto idrogeologico e del paesaggio nonché della trasparenza, irrinunciabile in qualsiasi atto pubblico e ancor di più quando sono coinvolti interessi economici di grossa entità.

    I rapporti che sono intercorsi e intercorrono tra l'Assessore regionale all'ambiente Marco Pagnoncelli, la società della sua famiglia (SPI Srl), e uno dei maggiori cavatori della provincia di Bergamo (il Gruppo Locatelli) sono stati apertamente ammessi solo per il passato.

    Del resto, il fatto che l'Assessore Pagnoncelli citi la mancata partecipazione alla Giunta del 22 maggio 2005, che approvò il Piano Cave, come comportamento che cancella ogni potenziale conflitto di interesse, è fatto che testimonia solo una doverosa cautela istituzionale ma non risolve i problemi politici connessi alle sue pregresse esperienze e alle attuali. Al tempo era Assessore all'Artigianato e referente per la Provincia di Bergamo. E cinque anni prima, il 25 settembre 2001, la Lega Nord presentò un ordine del giorno al Consiglio Comunale di Bergamo per chiedere la revoca dell'allora Assessore Comunale Marco Pagnoncelli qualora il Sindaco avesse riscontrato il conflitto d'interessi denunciato da alcuni consiglieri di opposizione.

    A questo si aggiunga che tuttora l'Assessore Pagnoncelli è Procuratore Sociale e Direttore Tecnico della SPI Srl, con sede presso il suo stesso ufficio e di proprietà dei suoi due fratelli. Questa società partecipa, a sua volta, insieme al Gruppo Locatelli, ad un'altra azienda costituita soltanto nel gennaio del 2006.

    Oggi si deve approvare un Piano nel quale il Gruppo Locatelli ha voluminosi interessi (5,8 milioni di metri cubi direttamente o tramite società partecipate e 3,5 milioni di riserve).

    Avallare un siffatto percorso istituzionale per l'approvazione del Piano Cave è fatto politicamente inaccettabile ed è intento degli scriventi evitare ogni potenziale critica alle istituzioni, tutelando la credibilità del Presidente Formigoni e della sua Giunta, ma anche e soprattutto quella del Consiglio Regionale che si accingerà, prima o poi, a votare il Piano Cave della Provincia di Bergamo.

    Per queste ragioni chiediamo al Presidente Formigoni di revocare Marco Lionello Pagnoncelli dall'incarico di Assessore ".


    ( tratto da www.marcellosaponaro.it )

    Firma la Petizione

    mercoledì, dicembre 05, 2007

    BITE 8

    Un genere cinematografico nato in It@l1a negli anni '60 che ha suscitato l'interesse di tutti gli appassionati di cinema, dividendoli tra chi li amava e chi li odiava : i M0Nd0 M0V1€.

    [Segnalato.daG33Z3R]

    Easy Rider ( #4 )

    Quando il destino...

    Trescore Balneario - « A mio fratello era stato commissionato l'omicidio di Silvio Berlusconi ».
    Una rivelazione del tutto inedita, senza dubbio sensazionale e sconvolgente. Le parole sono quelle di Emiliano Facchinetti, scultore di Trescore, che porta alla luce delsole questa vicenda, ancora sconosciuta alla cronaca italiana, attraverso le pagine del suo libro Mio fratello più grande. Un racconto che nei prossimi giorni uscirà nelle edicole e nelle librerie di Bergamo e provincia. In poco più di trecento pagine è racchiusa « la vera storia del bandito bergamasco che doveva uccidere Berlusconi», come recita il sottotitolo del volume edito da Leonardo Facco.

    FUGA - Secondo il racconto di Emiliano, i fatti risalgono all'estate del 1987, quando Pierluigi Facchinetti, rapinatore evaso da un carcere di massima sicurezza e ricercato dalle forze dell'ordine di mezza Europa, entrò in contatto con un'organizzazione criminale con sede nel sud della Francia. I transalpini commissionarono alla banda Facchinetti il rapimento e l'omicidio di quello che all'epoca era "solo" un imprenditore in ascesa. « Ma loro non erano degli assassini -spiega Emiliano - e così si accordarono per rapirlo e consegnarlovivo. Dal miliardo inizialmente offerto, però, l'organizzazione scese a settecento milioni di lire ». Trecentocinquanta anticipati e altrettanti al momento della consegna. « E loro, che non erano assassini, ma dei furbi rapinatori, scapparono con i soldi. Ma l'organizzazione aveva consegnato i soldi in anticipo solo perché conosceva ogni loro movimento. E così riuscirono a beccarli e a farsi ridare il denaro, costringendoli a fuggire da quelle zone. Ma probabilmente quell'organizzazione aveva agganci molto in alto…».

    PROVE - La storia, raccontata ai giorni nostri, è di quelle che lasciano con occhi e bocca spalancati. Ma come la mettiamo con il rischio bufala? Ci sono prove che la confermano? « Prove certe no - continua l'autore - , ma parecchi indizi. Come ad esempio un'agendina sequestrata a uno dei componenti della banda. Ecco, questi sono i verbali della polizia francese ». Emiliano mostra un verbale in cui sifa riferimento a un'agenda in cui erano riportati dei codici segreti,che la banda Facchinetti usava per comunicare. Numeri associati a lettere, che compongono proprio il nome di Berlusconi, usato dai gendarmi per decifrare i messaggi. « La storia dell'omicidio mi era stata raccontata da mio fratello e dai suoi compagni (ora tutti morti,ndr). Perché inventarsi tutto? Non avrebbe avuto senso. All'epoca Berlusconi non era famoso come adesso: io non sapevo nemmeno chi fosse, quindi non mi ero interessato molto a quella storia ». Già, nel 1987 Berlusconi aveva appena completato il tris Canale 5, Italia 1 e Rete 4, ma era ancora lontano dal suo ingresso in politica e non godeva certo della fama attuale tra la gente comune. Un anno prima,però, aveva fondato La Cinq, canale della tv francese che sparì nel 1992.

    ANACRONISMI - Ora colui che era nel mirino di quell'operazione è diventato uno degli uomini più potenti dal punto di vista politico, economico e mediatico in Italia « e infatti - spiega Emiliano - soltanto negli anni seguenti mi sono reso conto dell'entità di quella vicenda ». Ma se davvero tutti i settecento milioni fossero entrati nelle tasche della banda Facchinetti come contropartita per la perfetta riuscita dell'operazione? « Questo me lo chiedo spessoanch'io. Perché sicuramente la storia del nostro Paese avrebbe preso una piega diversa ». Quindi, in un certo senso, Berlusconi deve ringraziare Gigi e il suo rifiuto di compiere quel gesto? « Be', se è ancora qui è anche grazie a lui. E a quelli là, che evidentemente poi hanno cambiato idea ».

    martedì, dicembre 04, 2007

    Vediamo Come Si Sente...[01]


    WALK THE LINE - Quando L'Amore Brucia L'Anima
    [Regia di James Mangold]

  • Martedì 04 Dicembre'07 - Ore 20:45 - Oratorio Grumello del Piano [Bergamo]
  • lunedì, dicembre 03, 2007

    Citazioni : Stranger In This Town - Richie Sambora



    STRANGER IN THIS TOWN
    Hey mister can you tell me
    What this world's about
    It might just help me out
    I used to be a dreamer
    But my dreams have burned
    You know how luck can turn
    Sometimes it's hard to find a
    friendly face
    Feel like a stranger to the human race
    It's such a lonely, lonely place
    I walk alone in the darkness of the city
    Got no place to call home
    I might be dyin'
    But you can't hear a sound
    'Cause midnight rain is comin' down
    I'm just a stranger, a stranger
    in this town
    Everybody loves a winner
    Till the winners lose
    And then it's front page news
    Nobody loves a loser
    When you're down and out
    You know there ain't no doubt
    I'm just a victim of circumstance
    Please mister give me a helping hand
    Brother won't you understand
    I walk alone in the darkness of the city
    Got no place to call home
    I might be dyin'
    But you can't hear a sound
    Midnight rain is comin' down
    I'm just a stranger, a stranger
    in this town
    I mean no danger, I'm a stranger
    in this town
    I'm just a victim of circumstance
    Please mister give me a helping hand
    Brother won't you understand
    I walk alone in the darkness of the city
    Got no place to call home
    I might be dyin'
    But you can't hear a sound
    'Cause midnight pain is comin' down
    Midnight pain is coming down
    I'm just a stranger, I'm a stranger
    in this town
    I mean no danger, I'm a stranger,
    I'm a stranger
    I'm a stranger in this town...
    I mean no danger, I'm a stranger...
    I'm just a stranger in this town

    Richie Sambora

    domenica, dicembre 02, 2007

    Easy Rider ( #3 )

    Valentino FoisUne autre Fois

    Bergamo - Le chiama "stupidate", negli ultimi due anni ne ha combinate molte, ma fanno ormai parte del passato. Doping, alcol e cocaina. Ma ora le "stupidate", Valentino Fois le ha lasciate alle spalle. Ora torna in sella, la maglia è quella dell' Amore e Vita McDonald's, è sereno e non gli manca la voglia di scherzare. Valentino era, o meglio, è uno di quei corridori dal talento cristallino: professionista dal 1996, un secondo posto al Tour de France giovani a 23 anni, alle spalle di Ulrich, poi la Panaria, la Mapei, la Caldirola, la Colpak, Marco Pantani che lo vuole alla Mercatone uno. Valentino vince gare internazionali, non si contano i piazzamenti in appuntamenti importanti.
    Poi?
    «Poi arriva quel 12 giugno 2002 che mi cambia la vita. La sospensione dalla Mercatone Uno dopo la squalifica di tre anni è stata una brutta botta. Tutto è partito da lì ed in poco tempo sono stato travolto. Ho corso qualche gran fondo, nel 2005 ho provato a tornare, ma durante un allenamento sono caduto. Mi sono rotto l'omero, la clavicola. Mi sono anche schiantato con la macchina. Ormai mi ritenevo solo uno sfigato cronico e quando ci si mette di mezzo la depressione è dura da combattere».
    Due mesi fa la Gazzetta ti ha dedicato un ritratto emblematico: «La mia vita tra cocaina e depressione».
    In quell'articolo si parlava un corridore finito, ma soprattutto di un uomo quasi finito. «In questi anni mi sono reso conto di aver toccato il fondo, ci sono anche rimasto per un bel po'. Quello che è stato scritto è vero. Poi è anche vero che qualche ricamo e qualche titolone non mi hanno reso pienamente giustizia. Ma non posso nascondermi dietro a un dito, di stupidate ne ho combinate parecchie».
    Non nascondi di aver provato tutto nella vita.
    «Certo, come milioni di persone in Italia ho provato tutto, anche la coca. Ma non sono un tossicodipendente. Poi se mischi i farmaci e alcol è logico che non puoi star bene, sia fisicamente che psicologicamente. Noi atleti siamo sotto pressione, ma può capitare a tutti. Io comunque non ho mai fatto male a nessuno, solo a me stesso».
    Tra le stupidate c'è un tentanto furto nella sede del Giorno. Volevi portarti via un computer portatile. Cosa è successo? «In quel momento diciamo che non ero molto presente. In quel periodo non ero in me, è capitato alla sede del "Giorno" solo perchè mi trovavo lì».
    Finalmente la fine del tunnel. Torni in pista. «Meglio non dire che torno in pista (ride), qualcuno potrebbe fare qualche battutaccia. Diciamo che sono tornato e basta. Nella mia vita sono stato sempre un ragazzo positivo, in tutti i sensi, ora però è giunto il momento di ricominciare, e non mi riferisco solo alle corse. Nella carriera e nella mia vita non voglio avere rimpianti. Purtroppo in Italia e anche a Bergamo ci sono moltissime persone che cadono e non riescono a rialzarsi, non hanno gli stimoli giusti. Ostentano la loro normalità, i loro divertimenti, la loro ricchezza ed invece stanno male. Ma quando si tocca il fondo non ci si può nascondere dietro ad un vestito firmato, ad una macchina costosa o a una bottiglia di Champagne. Torni a casa, ti guardi allo specchio e capisci quanto sia difficile tornare a vivere».
    Isaia Invernizzi