sabato, settembre 29, 2007

Book Of The Week ( #5 ) Noi, I Ragazzi Dello Zoo Di Berlino - Christiane F.

Noi I Ragazzi Dello Zoo Di Berlino, di Christiane FTitolo: Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino
Autore:Christiane F
Genere: Romanzo
Edizione Originale: 1978
Edizione Italiana: Rizzoli, Milano 1989

Berlino, anni settanta, quartieri "dormitoio" e discoteche: la giovane Christiane, appartenente alla media borghesia, ha una madre assente e un padre violento; non ancora vittima della droga, si ritrova fra amici che ne fanno un uso regolare. Così questa diventa per lei quasi un elemento di comunione con il gruppo: "Come ci si potrebbe altrimenti liberare da tutta la merda che uno vive durante il giorno?". Un po' per emulazione, un po' per curiosità, un po' per esibizionismo, Christiane incomincia a fumare hascisc a dodici anni e a iniettarsi eroina a tredici.
Dall'iniziale contrarietà al desiderio di provare le stesse sensazioni del ragazzo Detlef, infine la ragazza entrerà nel giro della prostituzione, unico mezzo per procurarsi i soldi necessari all'acquisto della dose giornaliera. Un giorno Christiane decide di intraprendere la faticosa strada della risalita che, attraverso un calvario fisico e psicologico, la porterà ad uscire dal tunnel della tossicodipendenza.
Il bilancio di una giovinezza bruciata resta carico di amarezza, ma il trasferimento in un'altra città e l'inserimento in una nuova compagnia riusciranno a farle riprendere il "filo" della sua esistenza interrotta.
"Tutte queste disintossicazioni, e poi subito a ricominciare, malgrado sapessi che una volta o l'altra con la droga mi ci sarei uccisa. Ma una possibilità di uscirne l'ebbi ancora..."
Il libro nasce dall'incontro avvenuto a Berlino nel 1978 tra due giornalisti tedeschi del settimanale Stern e la quindicenne Christiane, chiamata a testimoniare a un processo. Il colloquio sul mondo giovanile, che avrebbe dovuto essere breve, dura bensì due mesi durante i quali i giornalisti raccolgono i documenti necessari per la stesura dell'opera.
La storia di quest'adolescente diventerà esemplare per tutta la Germania: la tanta crudezza, che induce a riflettere su molti drammatici aspetti e retroscena sul mondo della droga, risulta più efficace di quanto possano essere a volte le inchieste.

9 commenti:

Geezer ha detto...

Complimenti a Little per la scelta del libro e per l'accurata recensione. Brava...confermo il tuo costante miglioramento...

Anonimo ha detto...

LIBRO S-T-U-P-E-N-D-O! Lo adoro...
Grande Little!

_Walkin'_

therock ha detto...

Complimenti per la scelta...anche se in verità devo ancora leggerlo...lo farò sicuramente, ne vale la pena...

...Little... ha detto...

Grazie!!! penso che il libro qui meritasse... per la gioia di Walkin penso d preparare "Holden" per la prossima settimana... anche questo un libro interesssssssanteeee...( e nn solo il libro..)
Ciao!!

Anonimo ha detto...

Riflessione: se si passa per Salinger, allora siamo in presenza di teste "pensanti"! Complimenti Little e buona letture a chi si fa incuriosire dalle tue proposte. Alfio

Anonimo ha detto...

Salinger DEVE esserci! Quel bel figliolo di Holden, mamma mia... uahauah!

_Walkin'_

...Little... ha detto...

..e Salinger ci sarà...prossimamente..

Anonimo ha detto...

Ma nn esiste una versione cinematografica del libro di Salinger? Uhm... mi sa tanto di no... Peccato..

Cmq, Little, anche "Porci con le ali" è carino, se nn ti scandalizzi... :D ..lo sto rileggendo e mi prende parecchio... va bè che poi va a gusti.. -.- Intervento inutile.. uahuah!

_Walkin'_

...Little... ha detto...

No cavoli! non ci sarà mai la versione cinematografica! Salinger non " darà mai la sua benedizione "...respinte persino le richieste di Spielberg..secondo un articolo de "La Repubblica" del dicembre 2003... boh!!!! peccato davvero...