domenica, dicembre 30, 2007
Pix From Da Bronx : [Excerpt From Backstage]
Un estratto del filmato realizzato il 29 dicembre 2007 mentre insieme a Scintu andavamo in giro a cercare lo scatto giusto per i futuri Pix From Da Bronx
[ in sottofondo potete udire Afterhours - Strategie (live acustico) ]
Link Diretto : Pix From Da Bronx [ Excerpt From Backstage]
venerdì, dicembre 28, 2007
Citazioni : Pericle
« [...] Ne era motivo il fatto che Pericle, potente per dignità e senno, chiaramente incorruttibile al denaro, dominava il popolo senza limitarne la libertà, e non era da lui condotto più di quanto egli stesso non lo conducesse, poiché Pericle non parlava per lusingarlo, come avrebbe fatto se avesse ottenuto il potere con mezzi illeciti, ma lo contraddiceva anche sotto l'influsso dell'ira, avendo ottenuto il potere per suo merito personale. [...]
Vi era così ad Atene una democrazia, ma di fatto un potere affidato al primo cittadino. »
( Tucidide, Storie, II, 65 )
Il nostro sistema politico non compete con istituzioni che sono vigenti altrove. Noi non capiamo i nostri vicini, ma cerchiamo di essere un esempio. Il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: per questo e' detto democrazia. Le leggi assicurano una giustizia uguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo i meriti dell'eccellenza. Quando un cittadino si distingue, allora esso sara', a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, non come un atto di privilegio, ma come una ricompensa al merito, e la poverta' non costituisce un impedimento.
La liberta' di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana: noi non siamo sospettosi l'uno dell'altro e non infastidiamo il nostro prossimo se preferisce vivere a suo modo. [...]. Ma questa liberta' non ci rende anarchici. Ci e' stato insegnato di rispettare i magistrati e le leggi e di non dimenticare mai che dobbiano proteggere coloro che ricevono offesa. E ci e' stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte la cui sanzione risiede solo nell'universale sentimento di cio' che e' giusto [...].
La nostra citta' e' aperta al mondo; [...]. Noi siamo liberi di vivere proprio come ci piace, e tuttavia siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo [...]. Noi amiamo la bellezza senza indulgere tuttavia a fantasticherie, e benche' cerchiamo di migliorare il nostro intelletto, non ne risulta tuttavia indebolita la nostra volonta' [...]. Riconoscere la propria poverta' non e' una disgrazia presso di noi; ma riteniamo deplorevole non fare alcuno sforzo per evitarla.
Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private [...]. Un uomo che non si interessa dello Stato non lo consideriamo innocuo, ma inutile; e benche' soltanto pochi siano in grado di dar vita a una politica, noi siamo tutti in grado di giudicarla. Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla strada dell'azione politica, ma come indispensabile premessa ad agire saggiamente [...]. Noi crediamo che la felicita' sia il frutto della liberta' e la liberta' il frutto del valore, e non ci tiriamo indietro di fronte ai pericoli di guerra [...].
Insomma, io proclamo che Atene e' la scuola dell'Ellade e che ogni ateniese cresce svluppando in se' una felice versatilita', la prontezza a fronteggiare le situazioni e la fiducia in se stesso."
( Tucidide, La guerra del Peloponneso, II, 37-41 )
giovedì, dicembre 27, 2007
Movie Of The Week ( #23 ) Il Posto Delle Fragole
Regia : Ingmar Bergman
Anno : 1957
Nazione : Svezia
Genere : Drammatico
Durata : 91 minuti
Interpreti : Victor Sjöström, Bibi Andersson, Ingrid Thulin, Gunnar Björnstrand
Un medico e professore, giunto alla tarda vecchiaia, avendo ottenuto nella sua attività professionale i più ambiti riconoscimenti si rende conto a poco a poco che il suo radicato egoismo ha fatto si che egli si trovi nella più gelida solitudine. Un sogno angoscioso lo induce a riconsiderare l' atteggiamento di ostilità da lui tenuto durante la sua lunga vita nei confronti del prossimo e lo porta all' implicito riconoscimento del suo errore.
Il Posto Delle Fragole, serena riflessione sulla vita e sulla morte, è una storia di conversione perchè il vecchio al termine del viaggio che si snoda attraverso il racconto, cambia atteggiamento nei confronti del prossimo rammaricandosi per il suo egoismo e la sua freddezza. E' un film della nostalgia per la giovinezza, l'estate che è passata e che non potrà mai tornare. E' un film sugli affetti come valore primario della vita. Ingmar Bergman è stato citato da Woody Allen nel film Manhattan
mercoledì, dicembre 26, 2007
BITE 9
Recensione di pitchforkmedia.com
[Segnalato.daG33Z3R]
martedì, dicembre 25, 2007
domenica, dicembre 23, 2007
Pix From Da Bronx ( # 13)
venerdì, dicembre 21, 2007
giovedì, dicembre 20, 2007
GromelRocks Awards 2007 - Caimano d' Oro
- Quale è stato il MIGLIOR ALBUM che hai ascoltato durante il 2007 ?
- Quale è stata la MIGLIOR CANZONE che hai ascoltato durante il 2007 ?
- Quale è stato il MIGLIOR LIBRO che hai letto durante il 2007 ?
- Quale è stato il MIGLIOR FILM che hai visto in questo 2007 ?
- Quale è stato il MIGLIOR CONCERTO a cui hai assistito nel 2007 ?
[ I voti, tranne nel caso del concerto, possono riferirsi a opere che sono state prodotte prima del 2007 e non necessariamente in quell' anno. ]
mercoledì, dicembre 19, 2007
Citazioni : Federico Fiumani
Salendo le scale
colpisco il silenzio
che mi trascina ancora
nello strano ripetersi di queste stanze.
Ad ogni porta riscopro il mio volto
e la gioia di vederlo invecchiato.
( tratta dalle poesie di Neogrigio )
TEMPO
Per quanto tempo
sono rimasto qui dentro
e chiudendomi a chiave
non ho pensato a niente,
nemmeno a reagire.
Oggi forse è lo stesso giorno
di un anno fa
quando ho smesso di uscire
per guardare l'esterno
soltanto da una finestra malandata
e le strade restano come sempre.
Meravigliose.
( tratta dalle Quaranta Poesie - Firenze 1985 )
AMSTERDAM
Scender le scale sfiorando il muro
non dare importanza
a chi passa vicino.
Cercando qualcosa di indefinito
la notte svanisce al piano di sopra.
Nelle mia mente
ogni cosa sopravvive in silenzio
sento l'attrito
di grida esiliate dal mondo.
Come frammenti pulsanti di vita
voci alterate si sono dissolte.
Dove i miei occhi le hanno chiamate,
dove i miei occhi le hanno chiamate,
dove il giorno ferito impazziva di luce,
dove il giorno ferito impazziva di luce...
( tratta dall' album Siberia dei Diaframma )
martedì, dicembre 18, 2007
Concerto Semisacro al Caffè Letterario
Il giovane cantautore bergamasco sta riscuotendo parecchi consensi nella scena degli autori emergenti italiani, quindi questa è un' ottima occasione per vederlo dal vivo in una particolare veste natalizia. Come sempre sarà supportato dal virtuoso ed eclettico chitarrista Isaia Invernizzi, autentico asso nella manica di Nicodemo.
Il concerto inizierà alle 20:30 e sarà ad ingresso gratuito.
[@ Caffè Letterario - via San Bernardino, 53 Bergamo]
lunedì, dicembre 17, 2007
Vediamo Come Si Sente...[03]
DIRE FARE MUSICARE
DIRE, FARE...PROMUOVERE
Il ruolo del promoter e dell'etichetta discografica.
Le major e le indipendenti.
L'incontro si terrà presso la sede dell' ENAIP in via S. Bernardino 139 [ Zona Pellicano ].
Sito Ufficiale : giovani.bg.it
sabato, dicembre 15, 2007
Citazioni : Rapace - Afterhours
Ora attirami a te per andare
in un mattino sovrannaturale
fra cavalieri sieropositivi
e nuova luce e verità
che noia devo violare
Verrò come un rapace
a mutilare la pace
dentro nel tuo cuore eppoi se vuoi
la mia reazione
essia essia essia !
E' nuovo piacere
che si avvolge a tutto quello che credi
è il serpente che dorme ai tuoi piedi
ti disintossica le vene
dai resti del mio seme
Verrò come un rapace
a mutilare lo scorpione
dentro nel tuo cuore eppoi se vuoi
la mia reazione
essia essia essia !
Nei sogni che sogni
ci sono i tuoi amici
il re la regina
sono vuoti lo sai
sono più vuoti che mai
sono più vuoti come mai
sono vuoti lo sai
Manuel Agnelli
venerdì, dicembre 14, 2007
Pix From Da Bronx ( #12 )
mercoledì, dicembre 12, 2007
Pino Scotto e l' Attualità
Pino Contro La Gioventù Bruciata :
Vi invito a commentare quanto detto da Mr. Scotto.
martedì, dicembre 11, 2007
Movie Of The Week ( #22 ) I Predatori Di Atlantide
Anno : 1983
Nazione : Italia
Genere : Avventura/Fantascienza
Musiche : Guido e Maurizio De Angelis
Interpreti : Christopher Connelly, George Hilton, Ivan Rassimov, Gioia Scola, Tony King, Mike Miller, Giancarlo Prati, Michele Soavi
Al largo di Miami, la piattaforma oceanica Echo 1 sta ultimando le operazioni di recupero di un sommergibile atomico sovietico affondato. Arriva a bordo della piattaforma anche la dottoressa Kathy Earls, esperta di linguaggi precolombiani, alla quale viene sottoposta in esame una tavoletta precolombiana rinvenuta durante le operazioni di recupero. Nel bel mezzo di queste operazioni i meccanismi della piattaforma oceanica vanno in tilt e una gigantesca onda sommerge tutto. Vengono coinvolti in questa specie di tornado anche due malavitosi che a bordo del loro yacht stanno raggiungendo il centro-america. Lo yacht, fortunosamente ancora a galla, raccoglie a bordo alcuni naufraghi della piattaforma : il fisico nucleare Sanders, il pilota di elicottero Billy Cook, la dottoressa Earls e altri due component della Echo 1. Il gruppo così riunito, insieme ai due malavitosi ( Mike Ross e Washington ) fa rotta verso terra. Il gruppo arriva, con i comandi della barca in avaria, ad un' isola misteriosa dove regnano morte e distruzione. Si trovano in un paese saccheggiato da una banda di assassini ( che sembrano fare il verso a quelli de I Guerrieri Della Notte ) comandati da un losco figuro che indossa un teschio di cristallo. Mentre il gruppo fronteggia gli assassini, la dottoressa Earls viene rapita e portata su un isola misteriosamente venuta a galla durante la tempesta. Si scoprirà che quest'isola è la mitica Atlantide miracolosamente riemersa grazie alle radiazioni atomiche del sommergibile.
Questo film è stato diretto da Ruggero Deodato, il re dello shock movie, un tipo di horror che propone immaginidi sadiche torture, sevizie e corpi straziati filmati in stile documentaristico per far sembrare il tutto vero ( Memorabili i suoi Cannibal Holocaust e Inferno in Diretta ). Deodato ha una vasta schiera di fan, tra quelli più famosi possiamo ricordare Quentin Tarantino ed Eli Roth.
Vediamo Come Si Sente...[02]
lunedì, dicembre 10, 2007
DIRE FARE MUSICARE
DIRE, FARE...DISCOGRAFARE
La ricerca del suono nella produzione musicale.
L'incontro si terrà presso la sede dell' ENAIP in via S. Bernardino 139 [ Zona Pellicano ].
Sito Ufficiale : giovani.bg.it
sabato, dicembre 08, 2007
LUTTAZZI SOSPESO DA LA7 !!!
Daniele Luttazzi è stato sospeso da LA7 per questa battuta su Giuliano Ferrara.
Non vedo dove sia l' OFFESA. Al massimo si può dire che il linguaggio e l'immagine evocata sono volgari ( tieniamo presente che il programma va in onda a mezzanotte del Sabato sera ), ma non c'è alcuna offesa verso Ferrara.
Sito Ufficiale di La7 : www.la7.it
venerdì, dicembre 07, 2007
Piano Cave di Bergamo : Per un Conflitto di Interessi In Meno...
Dal 2004 Bergamo aspetta il suo Piano Cave, fondamentale documento che regolerà per i prossimi 10 anni l'approvvigionamento di sabbia, ghiaia e lapidei, stabilendo quanto, come e dove i cavatori potranno scavare.
Dovrebbe essere redatto per permettere di estrarre materiale nel rispetto del territorio, dell'assetto idrogeologico e del paesaggio nonché della trasparenza, irrinunciabile in qualsiasi atto pubblico e ancor di più quando sono coinvolti interessi economici di grossa entità.
I rapporti che sono intercorsi e intercorrono tra l'Assessore regionale all'ambiente Marco Pagnoncelli, la società della sua famiglia (SPI Srl), e uno dei maggiori cavatori della provincia di Bergamo (il Gruppo Locatelli) sono stati apertamente ammessi solo per il passato.
Del resto, il fatto che l'Assessore Pagnoncelli citi la mancata partecipazione alla Giunta del 22 maggio 2005, che approvò il Piano Cave, come comportamento che cancella ogni potenziale conflitto di interesse, è fatto che testimonia solo una doverosa cautela istituzionale ma non risolve i problemi politici connessi alle sue pregresse esperienze e alle attuali. Al tempo era Assessore all'Artigianato e referente per la Provincia di Bergamo. E cinque anni prima, il 25 settembre 2001, la Lega Nord presentò un ordine del giorno al Consiglio Comunale di Bergamo per chiedere la revoca dell'allora Assessore Comunale Marco Pagnoncelli qualora il Sindaco avesse riscontrato il conflitto d'interessi denunciato da alcuni consiglieri di opposizione.
A questo si aggiunga che tuttora l'Assessore Pagnoncelli è Procuratore Sociale e Direttore Tecnico della SPI Srl, con sede presso il suo stesso ufficio e di proprietà dei suoi due fratelli. Questa società partecipa, a sua volta, insieme al Gruppo Locatelli, ad un'altra azienda costituita soltanto nel gennaio del 2006.
Oggi si deve approvare un Piano nel quale il Gruppo Locatelli ha voluminosi interessi (5,8 milioni di metri cubi direttamente o tramite società partecipate e 3,5 milioni di riserve).
Avallare un siffatto percorso istituzionale per l'approvazione del Piano Cave è fatto politicamente inaccettabile ed è intento degli scriventi evitare ogni potenziale critica alle istituzioni, tutelando la credibilità del Presidente Formigoni e della sua Giunta, ma anche e soprattutto quella del Consiglio Regionale che si accingerà, prima o poi, a votare il Piano Cave della Provincia di Bergamo.
Per queste ragioni chiediamo al Presidente Formigoni di revocare Marco Lionello Pagnoncelli dall'incarico di Assessore ".
( tratto da www.marcellosaponaro.it )
Firma la Petizione
mercoledì, dicembre 05, 2007
BITE 8
[Segnalato.daG33Z3R]
Easy Rider ( #4 )
Trescore Balneario - « A mio fratello era stato commissionato l'omicidio di Silvio Berlusconi ».
Una rivelazione del tutto inedita, senza dubbio sensazionale e sconvolgente. Le parole sono quelle di Emiliano Facchinetti, scultore di Trescore, che porta alla luce delsole questa vicenda, ancora sconosciuta alla cronaca italiana, attraverso le pagine del suo libro Mio fratello più grande. Un racconto che nei prossimi giorni uscirà nelle edicole e nelle librerie di Bergamo e provincia. In poco più di trecento pagine è racchiusa « la vera storia del bandito bergamasco che doveva uccidere Berlusconi», come recita il sottotitolo del volume edito da Leonardo Facco.
FUGA - Secondo il racconto di Emiliano, i fatti risalgono all'estate del 1987, quando Pierluigi Facchinetti, rapinatore evaso da un carcere di massima sicurezza e ricercato dalle forze dell'ordine di mezza Europa, entrò in contatto con un'organizzazione criminale con sede nel sud della Francia. I transalpini commissionarono alla banda Facchinetti il rapimento e l'omicidio di quello che all'epoca era "solo" un imprenditore in ascesa. « Ma loro non erano degli assassini -spiega Emiliano - e così si accordarono per rapirlo e consegnarlovivo. Dal miliardo inizialmente offerto, però, l'organizzazione scese a settecento milioni di lire ». Trecentocinquanta anticipati e altrettanti al momento della consegna. « E loro, che non erano assassini, ma dei furbi rapinatori, scapparono con i soldi. Ma l'organizzazione aveva consegnato i soldi in anticipo solo perché conosceva ogni loro movimento. E così riuscirono a beccarli e a farsi ridare il denaro, costringendoli a fuggire da quelle zone. Ma probabilmente quell'organizzazione aveva agganci molto in alto…».
PROVE - La storia, raccontata ai giorni nostri, è di quelle che lasciano con occhi e bocca spalancati. Ma come la mettiamo con il rischio bufala? Ci sono prove che la confermano? « Prove certe no - continua l'autore - , ma parecchi indizi. Come ad esempio un'agendina sequestrata a uno dei componenti della banda. Ecco, questi sono i verbali della polizia francese ». Emiliano mostra un verbale in cui sifa riferimento a un'agenda in cui erano riportati dei codici segreti,che la banda Facchinetti usava per comunicare. Numeri associati a lettere, che compongono proprio il nome di Berlusconi, usato dai gendarmi per decifrare i messaggi. « La storia dell'omicidio mi era stata raccontata da mio fratello e dai suoi compagni (ora tutti morti,ndr). Perché inventarsi tutto? Non avrebbe avuto senso. All'epoca Berlusconi non era famoso come adesso: io non sapevo nemmeno chi fosse, quindi non mi ero interessato molto a quella storia ». Già, nel 1987 Berlusconi aveva appena completato il tris Canale 5, Italia 1 e Rete 4, ma era ancora lontano dal suo ingresso in politica e non godeva certo della fama attuale tra la gente comune. Un anno prima,però, aveva fondato La Cinq, canale della tv francese che sparì nel 1992.
ANACRONISMI - Ora colui che era nel mirino di quell'operazione è diventato uno degli uomini più potenti dal punto di vista politico, economico e mediatico in Italia « e infatti - spiega Emiliano - soltanto negli anni seguenti mi sono reso conto dell'entità di quella vicenda ». Ma se davvero tutti i settecento milioni fossero entrati nelle tasche della banda Facchinetti come contropartita per la perfetta riuscita dell'operazione? « Questo me lo chiedo spessoanch'io. Perché sicuramente la storia del nostro Paese avrebbe preso una piega diversa ». Quindi, in un certo senso, Berlusconi deve ringraziare Gigi e il suo rifiuto di compiere quel gesto? « Be', se è ancora qui è anche grazie a lui. E a quelli là, che evidentemente poi hanno cambiato idea ».
martedì, dicembre 04, 2007
Vediamo Come Si Sente...[01]
lunedì, dicembre 03, 2007
Citazioni : Stranger In This Town - Richie Sambora
STRANGER IN THIS TOWN
Hey mister can you tell me
What this world's about
It might just help me out
I used to be a dreamer
But my dreams have burned
You know how luck can turn
Sometimes it's hard to find a
friendly face
Feel like a stranger to the human race
It's such a lonely, lonely place
I walk alone in the darkness of the city
Got no place to call home
I might be dyin'
But you can't hear a sound
'Cause midnight rain is comin' down
I'm just a stranger, a stranger
in this town
Everybody loves a winner
Till the winners lose
And then it's front page news
Nobody loves a loser
When you're down and out
You know there ain't no doubt
I'm just a victim of circumstance
Please mister give me a helping hand
Brother won't you understand
I walk alone in the darkness of the city
Got no place to call home
I might be dyin'
But you can't hear a sound
Midnight rain is comin' down
I'm just a stranger, a stranger
in this town
I mean no danger, I'm a stranger
in this town
I'm just a victim of circumstance
Please mister give me a helping hand
Brother won't you understand
I walk alone in the darkness of the city
Got no place to call home
I might be dyin'
But you can't hear a sound
'Cause midnight pain is comin' down
Midnight pain is coming down
I'm just a stranger, I'm a stranger
in this town
I mean no danger, I'm a stranger,
I'm a stranger
I'm a stranger in this town...
I mean no danger, I'm a stranger...
I'm just a stranger in this town
Richie Sambora
domenica, dicembre 02, 2007
Easy Rider ( #3 )
Bergamo - Le chiama "stupidate", negli ultimi due anni ne ha combinate molte, ma fanno ormai parte del passato. Doping, alcol e cocaina. Ma ora le "stupidate", Valentino Fois le ha lasciate alle spalle. Ora torna in sella, la maglia è quella dell' Amore e Vita McDonald's, è sereno e non gli manca la voglia di scherzare. Valentino era, o meglio, è uno di quei corridori dal talento cristallino: professionista dal 1996, un secondo posto al Tour de France giovani a 23 anni, alle spalle di Ulrich, poi la Panaria, la Mapei, la Caldirola, la Colpak, Marco Pantani che lo vuole alla Mercatone uno. Valentino vince gare internazionali, non si contano i piazzamenti in appuntamenti importanti.
Poi?
«Poi arriva quel 12 giugno 2002 che mi cambia la vita. La sospensione dalla Mercatone Uno dopo la squalifica di tre anni è stata una brutta botta. Tutto è partito da lì ed in poco tempo sono stato travolto. Ho corso qualche gran fondo, nel 2005 ho provato a tornare, ma durante un allenamento sono caduto. Mi sono rotto l'omero, la clavicola. Mi sono anche schiantato con la macchina. Ormai mi ritenevo solo uno sfigato cronico e quando ci si mette di mezzo la depressione è dura da combattere».
Due mesi fa la Gazzetta ti ha dedicato un ritratto emblematico: «La mia vita tra cocaina e depressione».
In quell'articolo si parlava un corridore finito, ma soprattutto di un uomo quasi finito. «In questi anni mi sono reso conto di aver toccato il fondo, ci sono anche rimasto per un bel po'. Quello che è stato scritto è vero. Poi è anche vero che qualche ricamo e qualche titolone non mi hanno reso pienamente giustizia. Ma non posso nascondermi dietro a un dito, di stupidate ne ho combinate parecchie».
Non nascondi di aver provato tutto nella vita.
«Certo, come milioni di persone in Italia ho provato tutto, anche la coca. Ma non sono un tossicodipendente. Poi se mischi i farmaci e alcol è logico che non puoi star bene, sia fisicamente che psicologicamente. Noi atleti siamo sotto pressione, ma può capitare a tutti. Io comunque non ho mai fatto male a nessuno, solo a me stesso».
Tra le stupidate c'è un tentanto furto nella sede del Giorno. Volevi portarti via un computer portatile. Cosa è successo? «In quel momento diciamo che non ero molto presente. In quel periodo non ero in me, è capitato alla sede del "Giorno" solo perchè mi trovavo lì».
Finalmente la fine del tunnel. Torni in pista. «Meglio non dire che torno in pista (ride), qualcuno potrebbe fare qualche battutaccia. Diciamo che sono tornato e basta. Nella mia vita sono stato sempre un ragazzo positivo, in tutti i sensi, ora però è giunto il momento di ricominciare, e non mi riferisco solo alle corse. Nella carriera e nella mia vita non voglio avere rimpianti. Purtroppo in Italia e anche a Bergamo ci sono moltissime persone che cadono e non riescono a rialzarsi, non hanno gli stimoli giusti. Ostentano la loro normalità, i loro divertimenti, la loro ricchezza ed invece stanno male. Ma quando si tocca il fondo non ci si può nascondere dietro ad un vestito firmato, ad una macchina costosa o a una bottiglia di Champagne. Torni a casa, ti guardi allo specchio e capisci quanto sia difficile tornare a vivere».
Isaia Invernizzi
mercoledì, novembre 28, 2007
DIRE FARE MUSICARE
Le serate saranno condotte da Carlo Skizzo Biglioli musicista e cantante della Famiglia Rossi, autore, arrangiatore, chitarrista e animatore musicale.
Tutti gli incontri si terranno presso la sede dell' ENAIP in via S. Bernardino 139 [ Zona Pellicano ].
3 DICEMBRE 07
DIRE, FARE...SUONARE
Una chiacchierata sulla musica, con i musicisti
Sito Ufficiale : giovani.bg.it
martedì, novembre 27, 2007
Treves Blues Band a Osio Sotto
La Treves Blues Band è formata da Tino Cappelletti al basso e voce, da Alessandro Mariazzo alla chitarra, da Massimo Serra alla batteria e ovviamente da Fabio Treves all' armonica e alla voce.
Essi rappresentano senza di dubbia una delle migliori realtà della scena blues nostrana, potendo vantare più di trenta anni di militanza sui palchi e sull' apporto fondamentale di Fabio Treves, una delle figure più rappresentative e carismatiche del blues tricolore nonchè armonicista tra i migliori al mondo.
Il concerto si terrà presso il Cinema Auditorium di Osio Sotto in Via S. Alessandro 1a e inizierà alle 21:00 - prezzo di ingresso : 3 €.
Sito Ufficiale : www.trevesbluesband.com
lunedì, novembre 26, 2007
Movie Of The Week ( #21 ) The Bourne Identity
Anno : 2002
Nazione : USA/Repubblica Ceca
Genere : Azione/Thriller
Interpreti : Matt Damon, Franka Potente, Chris Cooper, Clive Owen
Tratto dal romanzo di Robert Ludlum " L'Uomo Senza Volto ". Un uomo viene ripescato da un peschereccio italiano in mare aperto, ha perso la memoria, gli rimangono solo le pallottole conficcate nella schiena con un numero di conto stampato su una di esse. In una cassetta di sicurezza a Zurigo l'uomo trova diversi passaporti, molto denaro, una pistola automatica e un nome : Jason Bourne...con un indirizzo a Parigi. Quando Jason ( Matt Damon, interprete di The Departed di Scorsese ) incontra Marie Kreutz ( Franka Potente ), un' eccentrica ragazza svizzera , le propone 10000 dollari per aiutarlo a raggiungere Parigi. Primo capitolo di una trilogia ( Bourne Supremacy, Bourne Ultimatum ) molto avvincente e piena d'azione, mistero, mai noiosa.
Tratta dai libri di Ludlum, il quarto libro delle avventure di Jason Bourne si intitola L'Eredità di Bourne.
sabato, novembre 24, 2007
Citazioni : Fata Morgana - Litfiba
Fata Morgana
" Oh, vedo tutto attraverso sabbia rossa e deserto
Ho sete, ho sete di te che non sei qui
Stella caduta dagli occhi,
Che voli sul mio deserto
Ho sete, le nuvole mi cadono dentro,
Cerchio che ha perso il suo centro,
Perché ha smarrito ogni senso
Oh, sabbia rossa e deserto
Lunga scala d'aria che sale dal deserto
Non c'è confine tra l'occhio dentro e l'occhio fuori
Morgana
Lenta processione all'alba nel deserto
Fata Morgana ha già cambiato ogni profilo
Aspetto a parlare prima che l'illusione si sia mossa
Poi scopro il confine che dall'infinito vola dentro di me
Morgana
Ho sete significa che sono vivo
Che importa se l'ultimo o il primo
Il cuore vuol battere ancora, ancora
Oh, sabbia rossa e deserto
La sento negli occhi, in fondo ai miei occhi,
Salire dal mare passando dal cuore "
Piero Pelù
martedì, novembre 20, 2007
Easy Rider ( #2 )
Forza Italia nel mirino della Guardia di Finanza di Milano. Gli agenti, su disposizione del Sostituto procuratore Francesco Greco, hanno sequestrato più di 7000 tessere del partito di Silvio Berlusconi nell'ambito dell'inchiesta "Holiday Lake".
Le indagini riguardano presunte tangenti finalizzate a truffare Regione Lombardia e Unione Europea nell'ottenimento dei finanziamenti pubblici per lo sviluppo turistico della zona del lago di Como. Gli inquirenti sospettano che molte tessere siano state acquistate dall'attuale consigliere regionale Gianluca Rinaldin, indagato a piede libero per falso, truffa e corruzione come il suo successore all'Assessorato al Turismo della Provincia di Como, Giorgio Bin, detenuto da più di una settimana a San Vittore.
Easy
sabato, novembre 17, 2007
Pix From Da Bronx ( #11)
venerdì, novembre 16, 2007
Easy Rider ( #1 )
230 mila euro per sponsorizzare Matching, la fiera per la Piccola eMedia Impresa della Compagnia delle Opere. In pratica, per pagare 18 servizi offerti dalla Compagnia delle Opere a Regione Lombardia, dicui 15 di mera pubblicità del marchio e solo 3 seminari che assomigliano più a corsi di formazione per i players CDO (per accedere ai fondi della Regione) che non a servizi per le imprese lombarde, italiane e estere. Nel testo della delibera si legge che parte di questi soldi -ricordiamo, dei contribuenti - verranno impiegati per acquistare "una o più pagine sul Corriere delle Opere". Non è dato di sapere quanto valgano "al chilo" queste pagine, alla faccia della trasparenza nell'impiego delle risorse pubbliche. Dal sito dell'evento inoltre non appare affatto chiaro se la partecipazione sia garantita in ugual modo ad associati e non. E, comunque, il distinguo nelle procedure d'iscrizione fa pensare a un'evento quasi blindato per gli imprenditori ciellini. I soldi dei contribuenti lombardi dovrebbero essere usati per iniziative che hanno un ritorno economico e sociale per tutti icittadini, per il sistema imprenditoriale della Regione e non solo per quei soggetti associati alla compagnia delle opere. E con tutto il bene che la Regione fa alla CDO, dovrebbe essere la CDO stessa ad offrire alla Regione spazio e pubblicità gratuiti".
Easy
martedì, novembre 13, 2007
Pix From Da Bronx ( #10)
lunedì, novembre 12, 2007
Pix From Da Bronx ( #9 )
sabato, novembre 10, 2007
Citazioni : Io Sto Bene - Giovanni Lindo Ferretti
IO STO BENE
è una questione di qualità
o una formalità
non ricordo più bene una formalità
come decidere di radersi i capelli
di eliminare il caffè, le sigarette
di farla finita con qualcuno
o qualcosa, una formalità una formalità
o una questione di qualità
io sto bene io sto bene
io sto male io sto male
io non so io non so
come stare dove stare
non studio non lavoro non guardo la TV
non vado al cinema non faccio sport
io sto bene io sto male io non so
cosa fare non ho arte non ho parte
non ho niente da insegnare
è una questione di qualità
o una formalità
non ricordo più bene, una formalità
Giovanni Lindo Ferretti
venerdì, novembre 09, 2007
Movie Of the Week ( #20 ) Lost In Translation
Anno : 2003
Nazione : USA
Genere : Commedia/Drammatico
Interpreti : Bill Murray, Scarlett Johansson, Giovanni Ribisi, Anna Faris
Bob ( Bill Murray, l'attore divenuto famoso grazie ai due film dei Ghostbusters) e Charlotte ( la bellissima Scarlett Johansson nella sua interpretazione migliore ) sono due americani che si trovano a Tokyo per motivi diversi. Bob è un attore che deve girare uno spot pubblicitario per un Whiskey, mentre Charlotte è una giovane donna che segue il marito fotografo, ( Giovanni Ribisi ) un lavoratore instancabile che la trascura. Una notte, incapaci di dormire, Bob e Charlotte si incontrano per caso al bar del lussuoso albergo. Questo incontro di fortuna diventa presto un'amicizia sorprendente, si avventurano per Tokyo, facendo strani e divertenti incontri con i suoi cittadini e alla fine tornano a credere nella possibilità della vita.
Il film è una commedia malinconica sulle amicizie vere, quelle che potrebbero interrompersi o durare per sempre. Diretto da Sofia Coppola, regista che si è fatta conoscere al grande pubblico sia per il film precedente ( Il Giardino Delle Vergini Suicide ) sia per il successivo ( Marie Antoniette ), fral'altro mia regista preferita. La pellicola ha vinto il premio contro-corrente Migliore Attrice alla mostra internazionale del Cinema di Venezia e ha vinto inoltre 3 Golden Globe come Miglior Commedia, Miglior Attore, Miglior Sceneggiatura e agli Oscar 2004 come Miglior Sceneggiatura Originale. Come se non bastasse è stato elogiatoda molti giornalisti. Bella la colonna sonora contenente fra le altre la canzone dei Roxy Music More Than this che ben si addice alle atmosfere malinconiche del film.
mercoledì, novembre 07, 2007
BUON COMPLEANNO GROMELROCKS !!!
Ringrazio tutti coloro che in questi 365 giorni hanno collaborato e contribuito allo sviluppo di GromelRocks, sia sul forum che su myspace.com e sul blog stesso.
Ovviamente ringrazio anche tutti i visitatori, occasionali e abituali, che sono passati di qua almeno una volta nella loro vita.
martedì, novembre 06, 2007
Pix From Da Bronx ( #8)
domenica, novembre 04, 2007
Pix From Da Bronx ( #7 )
giovedì, novembre 01, 2007
mercoledì, ottobre 31, 2007
Album Of The Week ( #14 ) Banco Del Mutuo Soccorso-Banco Del Mutuo Soccorso
L’album apre con la traccia “In Volo”, in stile medievale, con il dialogo preso da “Astolfo sulla Luna” (tratto da Truemetal.it). La canzone seguente è “RIP (Requiescant In Pace)”.L’inizio è frenetico, con un ritmo assolutamente coinvolgente e con la voce di Di Giacomo che incrementa ancora di più la bellezza del pezzo. Il brano continua con un duetto tastiere-pianoforte ad opera dei fratelli Nocenzi, di un’armonia fuori dal comune. Di Giacomo prosegue la seconda parte, stavolta molto più dolcemente, mostrando appieno le sue magnifiche doti canore, accompagnato dal pianoforte, che lascia l’ascoltatore completamente incantato. La terza traccia, “Corridoio”, è un’anticipazione suonata al clavicembalo della canzone seguente, "Metamorfosi", una quasi interminabile Odissea di pianoforte ed assoli di chitarra, che tuttavia non stanca, e spezzata a tre quarti dalla voce di Di Giacomo, calme e pulita come sempre. "Il Giardino Del Mago” continua questo LP fantastico, con un ritmo furtivo, creato immancabilmente dalla tastiera di Nocenzi e dai cori dei vari componenti. Per buona parte, la canzone prosegue così, stravolgendosi poi in una cadenza impetuosa, trascinante, che sembra quasi che impazzisca, per poi continuare nel tempo originale, alternandosi di nuovo al ritmo vorticoso, attenendosi appunto, allo stile progressive a cui il gruppo appartiene. L’ultimo brano si intitola “Traccia” che conclude in bellezza, con un insieme di tastiere e cori, questo album strepitoso, che è solo l’inizio della lunga strada che ha fatto il Banco.
Pix From Da Bronx ( #6 )
martedì, ottobre 30, 2007
Movie Of The Week ( #19 ) Paris, Texas
Anno : 1984
Nazione : USA
Genere : Drammatico
Durata : 139 minuti
Interpreti : Nastassja Kinski, Dean Stockwell, Harry Dean Stanton
Torniamo a parlare del regista tedesco Wim Wenders con questo film che gli regalò la Palma d'Oro e il Premio Fipresci al Festival di Cannes del 1984. Dato per disperso, Travis ( Harry Dean Stanton) è raccolto ai margini del deserto texano. Tornato in famiglia, trova il figlioletto Hunter ( Hunter Carson ) che la miglie Jane ( Natassja Kinski ), prima di sparire anche lei, aveva affidato ai cognati. Un giorno saputo che la donnacompie ogni mese un versamento a favore del figlio, parte con lui a cercarla. Travis e Jane si ritroveranno in un peep show dove, in una drammatica conversazione con l'interfono, chiariranno i motivi della loro separazione per poi lasciarsi di nuovo...
Le musiche sono del mitico Ry Cooder.
BITE 5
domenica, ottobre 28, 2007
Pix From Da Bronx ( #5)
Book Of The Week ( #9 ) Come Dio Comanda - Niccolò Ammaniti
L’autore di “Io Non Ho paura” ci propone in questo romanzo le vicende di Rino e Cristiano Zena.
Il rapporto padre figlio è tra i più instabili e complicati, ma allo stesso tempo profondo. Rino non può essere definito il padre perfetto: alcolista, nazista, violento contro gli stranieri, preoccupato di perdere l’affetto dei propri cari. Capace d’amare il figlio più della sua stessa vita, decide insieme ai due inseparabili amici, QuattroFormaggi e Danilo Aprea, abbandonato dalla moglie poiché accusato della morte della figlia, di architettare un piano per scassinare un bancomat e cambiare in modo radicale così la propria esistenza. Rinunciare all’ultimo minuto alla realizzazione di questo progetto segnerà la fine di lunghe amicizie e di apparente tranquillità. Fabiana, compagna di classe di Cristiano, viene trovata una sera uccisa dopo essere stata violentata in un bosco. Il ragazzo trova il cadavere, ma accanto a quello c’è anche il corpo inerme del padre: sia stato proprio lui a compiere quel gesto? L’unica persona su cui sempre ha potuto contare si era trasformato in un mostro. In una società dove il consumismo prevale, i rapporti familiari vengon sottovalutati, come nel caso di Fabiana, che invidia e non comprende l'indifferenza di Esmeralda, la sua migliore amica, nei confronti della madre. Imprevedibile è l'intreccio del racconto dove si alternano le figure dei personaggi principali e quelle dei secondari, come l'assistente sociale Trecca, ma che comunque rientrano nella vita degli Zena. Scritto con un tono grottesco, a volte volgare, ma su uno sfondo pienamente realistico, Ammaniti riesce a tenere accesa l'attenzione del lettore fino all'ultimo pagina.
venerdì, ottobre 26, 2007
Album Of The Week (#13) Led Zeppelin IV
Un album assolutamente strepitoso. Non si poteva iniziare meglio, con Black Dog, brano potente e trascinante, con un Robert Plant (voce) magnifico come sempre, un’armonia trasportante che porta alla seconda traccia, Rock ‘n’ Roll. Le percussioni di John Bonham introducono una canzone ritmata, con un riff forte ma parecchio orecchiabile suonato da Jimmy Page, accompagnato dal pianoforte di John Paul Jones. Segue The Battle Of Evermore, decisamente più pacata delle due precedenti. Il mandolino di Jones, porta un’atmosfera quasi epica, che ricorda, appunto, una preparazione ad una battaglia. La voce di Robert Plant sottolinea questa atmosfera, insieme anche ai cori degli altri componenti. Il brano successivo è considerata una delle più belle canzoni di sempre: Stairway To Heaven. Una ballata sublime, rilassante, quasi interminabile, ma tuttavia non stancante. L'ultima parte di questa, un assolo di Jimmy Page sembra stravolgere la canzone, ma che rimane, comunque incantevole. Misty Mountain Hop ravviva il ritmo dell'album, grazie alla voce di Plant e alla tastiera suonata da Jones. La canzone seguente, Four Sticks, ricorda quasi un tempo tribale, dovuto all'utilizzo dei bonghi. La chitarra elettrica di Page, sempre impeccabile e perfetta, accompagna la canzone, in alternanza con quella acustica, e con la voce sognante di Robert Plant. Going To California cambia di nuovo l'andamento dell'album, riportandolo alla calma, grazie all'acustica di Page, ed alla voce, questa volta più melodiosa e meno graffiante. L'LP si chiude con When The Levee Breaks, perfetta chiusura, una sorta di blues molto movimentato, merito anche, dell'uso dell'armonica. L'effetto slide della chitarra, rende il pezzo ancora più blues, mentre Plant perfeziona il brano. L'ultima parte della canzone è un mix di effetti decisamente piacevoli che rendono questo, uno dei più bei lavori della band inglese. Lodevoli le percussioni di Bonham, considerato uno dei migliori batteristi di sempre, purtoppo passato a miglior vita nel 1980.
Quest'album ha ricevuto parecchie critiche, dovute a Stairway To Heaven, che, se ascoltata nel verso opposto, rivelerebbe delle frasi inneggianti a Satana. Ciò non toglie la bellezza dell'album, forse il migliore realizzato dai Led Zeppelin.
"La Tecnica Non Conta. Io Mi Occupo Di Emozioni."
Voto: 95
Pix From Da Bronx ( #4 )
giovedì, ottobre 25, 2007
Movie Of The Week ( #18 ) Blow Up
Anno : 1966
Nazione : Gran Bretagna/Italia
Durata : 106 minuti
Distribuzione : Metro Goldwyn Mayer
Interpreti : David Hemmings, Vanessa Redgrave, Peter Bowles, Sarah Miles, John Castle, Jane Birkin, Gillian Hills
Thomas è un fotografo professionista che un giorno ingrandendo alcune foto scattate in segreto a una coppietta in un parco scopre che rivelano un omicidio in atto. O forse si tratta solo di un illusione?
Blow Up di Michelangelo Antonioni è un intrigo dei toni paranoici, nonchè uno spaccato di una Londra degli anni '60 giovane e modaiola, dell' amore libero, delle feste, della musica ( l'autore della colonna sonara è Herbie Hancock, mentre gli Yardbirds suonanno in un club ). David Hemmings interpreta il fotografo annoiato vhe viene risvegliato dal mistero racchiuso nelle sue foto, Vanessa Redgrave è la donna ritratta in esse. L' enigma di quello che si vede e non si vede, e di quello che l'obiettivo fotografico impressiona, è aperto all' immaginazione dello spettatore. Michelangelo Antonioni è recentemente scomparso all' età di 94 anni. Gli altri capolavori che ha diretto sono : Professione: Reporter, Zabriskie Point, L'Avventura e Il Grido.
mercoledì, ottobre 24, 2007
BITE 4
[segnalato.daAlfio]
martedì, ottobre 23, 2007
Pix From Da Bronx (#3)
domenica, ottobre 21, 2007
Book Of The Week (#8) 1984- George Orwell
Autore : George Orwell
Genere : Fantascienza
Prima Edizione : Secker & Warburg, London 1949
Prima Edizione Italiana : Mondatori Milano 1950
Scritto da George Orwell nel 1948, il romanzo immagina che il mondo nel 1984 sia diviso in tre grandi stati: Oceania, Eurasia ed Estasia, spesso in guerra tra loro. L’Oceania, con capitale Londra, è governata sulla base dei principi del Socing ( partito di ispirazione socialista che detiene il potere), i quali vengono diffusi e mantenuti “vivi” mediante l’istituzione di una neolingua dalla quale vengono soppressi vocaboli che possono indurre alla ribellione. Il partito riesce a “cambiare” la realtà (affermando per esempio che certi avvenimenti non siano mai accaduti) e disorienta così i cittadini costringendoli al “bipensiero”, obbligandoli cioè a fare i conti con una nuova verità affermata dagli organi di potere e quella “reale”. Distinguere le due diventa così sempre più difficile. Autorità assoluta dell’Oceania è un capo onnisciente e onnipresente: il Grande Fratello. Nessuno lo ha mai visto di persona, ma l’immagine del suo volto compare, gigantesca, in ogni luogo. L’enorme organizzazione politica del Socing è in grado di controllare i cittadini attraverso telecamere sempre funzionanti e piazzate in ogni ambiente della loro vita. Ogni minimo cenno di dissenso ( definito psico-reato) viene punito con l’incarcerazione, la tortura e la morte. Il protagonista del racconto è Winston Smith, il quale ricopre l’importante incarico di censurare libri e giornali che non si esprimono in modo allineato rispetto alle idee del Socing. Ad un certo punto Winston incomincia ad avvertire sentimenti avversi al partito: legge libri proibiti e sceglie una compagna, Julia, con cui vivere un amore altrettanto proibito. Scoperto, verrà inevitabilmente costretto, con la feroce brutalità della tortura, a rinnegare la propria ribellione e il suo amore per Julia. La storia si conclude con il pubblico processo e la pubblica autocritica di Winston, il quale, nell’attesa della morte, scopre di essere giunto ad “amare” il Grande Fratello.
Il romanzo di Orwell è uno dei più inquietanti della storia della letteratura, esprime infatti il suo totale controllo delle coscienze, dei pensieri e della volontà, da parte degli organi di potere. Interessante è la figura dell’aguzzino di Winston, il quale ricorda che l’obbedienza ai principi dello stato da sola non basta, in quanto occorre anche pensare e amare come desidera il Grande Fratello: la dimensione più intima e personale degli individui può essere soggetta al controllo e al condizionamento da parte della società. Il libro induce quindi a riflettere, sebbene la realtà contemporanea sia meno drammatica, Socing o meno, la società riesce comunque a filtrare le notizie, le strumentalizza, in modo da impedire la nscita di un pensiero "divergente".