Questo è il blog dei ragazzi del gruppo Rock di Grömel(Grumello del Piano) un quartiere della città di Bergamo.Chiunque tra i nostri amici e non voglia lasciare un commento o contribuire allo sviluppo del blog è benvenuto.
Titolo Originale : Annie Hall Regia : Woody Allen Anno : 1977 Nazione : USA Genere : Commedia Interpreti : Woody Allen, Diane Keaton, Christopher Walken, Paul Simon, Tony Roberts
Il Geniale Woody Allen ( Zelig, Manhattan ) nel film considerato da molti critici il suo capolavoro, che vinse quattro Oscar ( Miglior Film, Miglior Attrice Protagonista, Miglior Regista, Miglior Sceneggiatura Originale ) e ha confermato Allen come uno dei migliori registi dei nostri tempi. Alvy Singer ( Woody Allen ) è uno degli attori più brillanti di Manhattan, ma nel fare la corte ad una donna è un vero disastro. Quando il suo migliore amico Bob ( Tony Roberts ) gli presenta la cantante di night club Annie Hall ( Diane Keaton ), Alvy si innamora subito. Le sue insicurezzse però rischiano di rovinare tutto, costringendo Annie a lasciare Alvy per una nuova vita a Los Angeles ed un nuovo amante ( Paul Simon ). Sapendo che potrebbe aver perduto Annie per sempre Alvy è pronto a tutto, persino a guidare fino a L.A. pur di riconquistarla.
Teatro colmo all'inverosimile, il nuovo DVD dal vivo andato a ruba e un memorabile concerto del trio veneziano. Le Orme in perfetta forma per una performance carica di energia ed entusiasmo. Seconda serata di successo per la rassegna prog della Frame Events Prog e Dintorni: il trionfo delle Orme!
Successo senza precedenti per Le Orme, protagoniste della seconda serata di Prog e Dintorni, la rassegna organizzata dalla Frame Events e dedicata al mondo del progressive-rock. Prevendite subito esaurite, il Cinema Teatro Nuovo letteralmente stracolmo, il banchetto del merchandising affollatissimo e subito svuotato, molte persone senza biglietto rimaste fuori. Ma soprattutto, un concerto davvero memorabile per il trio veneziano, ritornato allo schieramento "triangolare" con cui ha segnato la storia della musica italiana a partire dal leggendario Collage del 1971.
L'organizzazione si è scusata pubblicamente per il disagio all'interno del Teatro, dovuto ad un affollamento davvero sorprendente. Molte persone prive sono rimaste fuori e per questo gli organizzatori lavoreranno per un nuovo concerto delle Orme in terra orobica, che ha mostrato un affetto e un'accoglienza davvero straordinati per i musicisti lagunari. Il nuovo DVD Live In Pennsylvania è andato letteralmente a ruba e il neonato fan club ufficiale delle Orme ha subito raccolto centinaia di adesioni, anche dall'estero. La band - ora priva del raffinato pianista Andrea Bassato, uscito poco tempo fa dalla formazione - ha mostrato grinta, energia e soprattutto un rinnovato entusiasmo, con il quale ha affrontato una scaletta fatta di classici del passato (Sguardo verso il cielo, Era inverno, la prima facciata di Uomo di Pezza, una sintesi di Felona e Sorona, una nuova versione di India etc.) ma anche di una intrigante sintesi della recente "trilogia spirituale".
Potenza e melodia, musicisti in gran forma (da incorniciare il nuovo e originale assolo di batteria di un incontenibile Michi Dei Rossi, in stato di grazia) e comunicativi, le esplosive tastiere di un eccezionale Michele Bon al centro delle composizioni. Ma soprattutto, lo spirito autentico del progressive-rock, espresso nel modo migliore in questa fortunata seconda serata di Prog e Dintorni: una musica che ancora oggi raccoglie consensi, entusiasmo, apprezzamenti critici. E soprattutto, un pubblico intergenerazionale, dai giovanissimi agli ascoltatori cresciuti con Cemento Armato e Amico di ieri, come testimoniato in modo efficace dal concerto di ieri sera.
Concerto indimenticabile per la folla di spettatori, e incuriosita attesa per la terza serata del festival, all'insegna dei Beatles. Il progetto Beat Less (Di Giacomo-Maltese-Pizzardi), tributo acustico ai Beatles che andrà in scena a Trescore Balneario il 6 marzo, si preannuncia un altro successo per Prog e Dintorni.
Venerdì 22 febbraio 2008: al Cinema Teatro Nuovo di Trescore Balneario ( BG ) si terrà l'attesissimo concerto delle Orme, la leggendaria formazione prog che si esibirà nella seconda serata di PROG E DINTORNI, la rassegna di progressive-rock ideata e organizzata dalla Frame Events con il Comune di Trescore e il Cinema Teatro Nuovo. Dopo la riuscita serata d'apertura con Riccardo Zappa e Ubi Maior, il secondo appuntamento di Prog e Dintorni è dedicato ad un classico del rock italiano, una delle più popolari band italiane al mondo, quella che con la Premiata Forneria Marconi e il Banco Del Mutuo Soccorso è considerata dagli anni '70 la massima espressione del progressive rock italiano: Le Orme!
Gruppo attivo dal 1967, titolare di una nutrita discografia in cui svettano capolavori del prog internazionale come Uomo di pezza e Felona e Sorona, Le Orme hanno da poco pubblicato l'atteso DVD Live in Pennsylvania, resoconto di una delle numerose performance all'estero. Con l'uscita dal gruppo del pianista Andrea BassatoLe Orme tornano alla tradizionale formazione in trio e nel mese di febbraio inaugurano il tour del 2008, con due attesi concerti in Messico, a testimonianza della costate popolarità della band veneziana.
Presenterà la serata Donato Zoppo: giornalista, scrittore e conduttore radiofonico, è uno dei redattori di MovimentiProg, uno dei più seguiti portali di rock progressivo.
Titolo Originale : Once Upon a Time in America Regia : Sergio Leone Anno : 1984 Nazione : Italia/USA Genere : Gangster/Drammatico Interpreti : Robert De Niro, James Woods, Joe Pesci, Jennifer Connelly, Danny Aiello
Nato da un progetto decennale, il film C'era Una Volta In America racconta conquant'anni di storie della malavita. Si parla della gang del Lower East Side di Noodles ( interpretato da Robert De Niro ) e Max ( James Woods ). Dagli esordi criminali alla vecchiaia dei protagonisti, il tutto ricordato attraverso i flashback di Noodles. Questo film è stato presentato per la prima volta in versione integrale nel 1984 al Festival di Cannes. Forse il più grande film gangster. Ineguagliabile.
Will I be alone this morning Will I need my friends Something just to ease away the pain And now I never see the loneliness Behind my face I am just a prisoner to my faith
If I could only stand and stare in the mirror could I see One fallen hero with a face like me? And if I scream, could anybody hear me? If I smash the silence, you'll see what fame has done to me
Kiss away the pain and leave me lonely I'll never know if love's a lie Ooh - being crazy in paradise is easy Do you see the prisoners in my eyes?
Where's the love to shelter me Give me love, come set me free Where's the love, to shelter me Only love, love set me free Set me free
...un ragazzo, Federico Aldrovandi, sta tornando a casa. Forse ha bevuto un po', cosa piuttosto comune per un diciottenne al sabato sera. Alle 5:47 viene fermato da 4 poliziotti :
FORLANI PAOLO (1961)
SEGATTO MONICA (1964)
PONTANI ENZO (1965)
POLLASTRI LUCA (1970)
Il risultato del fermo è il seguente :
Per Federicoil viso sfigurato, il sangue alla bocca e un'ecchimosi all'occhio destro. Due ferite lacero-contuse dietro la testa, lo scroto schiacciato, due petecchie - due lividi da compressione - sul collo.Le manette ai polsi.
Per i quattro agenti due manganelli rotti.
Alle 6:10 viene chiamata l'ambulanza. Prima c'era un diciottene, adesso c'è un cadavare in Via dell' Ippodromo.
La polizia sostiene che si il ragazzo si stava facendo del male da solo perchè sotto effetto di droghe e che l'intervento degli agenti era rivolto ad evitare che il ragazzo continuasse a farsi del male. La perizia tossicologica ha smentito la possibilità che il ragazzo "si stesse facendo del male da solo perchè sotto l'effetto di droghe". Dall'autopsia è emerso che alcuni segni sul corpo di Federico sono stati inferti da un manganello impugnato al contrario.
Povera patria! Schiacciata dagli abusi del potere di gente infame, che non sa cos'è il pudore, si credono potenti e gli va bene quello che fanno; e tutto gli appartiene. Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni! Questo paese è devastato dal dolore... ma non vi danno un po' di dispiacere quei corpi in terra senza più calore? Non cambierà, non cambierà no cambierà, forse cambierà. Ma come scusare le iene negli stadi e quelle dei giornali? Nel fango affonda lo stivale dei maiali. Me ne vergogno un poco, e mi fa male vedere un uomo come un animale. Non cambierà, non cambierà sì che cambierà, vedrai che cambierà. Voglio sperare che il mondo torni a quote più normali che possa contemplare il cielo e i fiori, che non si parli più di dittature se avremo ancora un po' da vivere... La primavera intanto tarda ad arrivare.